Dell: 67 miliardi per acquistare EMC
Dell, uno dei leader mondiali nel settore della produzione di dispositivi e sistemi informatici, sarebbe divenuta la nuova proprietaria di EMC, azienda che realizza, distribuisce e implementa infrastrutture per il comparto dell'Information Technology e in particolare per lo storage, la business intelligence e le tecnologie per la virtualizzazione.
Il colosso Round Rock avrebbe fatto propria la corporation di Hopkinton, entrambe hanno sede negli Stati Uniti, sottoscrivendo un accordo commerciale che dovrebbe prevedere un pagamento pari a 33.15 dollari per singolo titolo azionario da versare in contanti ai precedenti titolari di quote; nel complesso si tratterebbe di un passaggio di mano costato ben 67 miliardi di dollari.
In realtà i contraenti avrebbero stabilito un valore pari a 24.05 dollari per ciascuna azione EMC, quest'ultima però è a sua volta proprietaria dell'80% Vmware, realtà nota per lo sviluppo di una delle migliori soluzioni per la virtualizzazione attualmente sul mercato, e i titoli di quest'ultima sarebbero stati valutati circa 9 dollari l'uno.
A tal proposito, tra le clausole contrattuali vi sarebbe anche quella che prevede di mantenere Vmware come entità indipendente, dotata di una propria capacità decisionale, proseguendo nell'indirizzo già adottato da EMC che aveva deciso di non operare un controllo diretto sulla compagnia di Palo Alto rendendola in pratica una propria sussidiaria.
L'ipotesi che EMC fosse destinata a divenire parte di una multinazionale ancora più estesa circolava ormai da tempo e per la maggior parte degli analisti Dell si sarebbe dimostrata sin da subito il potenziale acquirente più accreditato; sembrerebbe però che anche altri giganti dell'high tech tra cui IBM, Cisco e HP fossero interessate ad una fusione.
