Anonymous attacca Bank of America

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Anonymous, la crew di crackers che è stato recentemente protagonista di alcuni attacchi in seguito alle polemiche generate dalle rivelazioni di Wikileaks, ha colpito ancora; l'obiettivo questa volta è stata la Bank of America i cui server hanno subito dei rallentamente nelle scorse ore.

Ma perché colpire proprio questo istituto? Il motivo risiede probabilmente nel fatto che Bank of America ha deciso di associarsi all'iniziativa presa anche da Visa, Mastercard e PayPal di annullare tutte le transazioni monetarie on line relative a Wikileaks.

L'attacco da parte di Anonymous sarebbe stato un classico DDoS (Distributed Denial of Service), caratterizzato dall'invio massivo e simultaneo di richieste verso i server fino al sovraccarico e al conseguente impedimento di fornire qualsiasi tipo di servizio.

Bank of America avrebbe deciso di unirsi alla diaspora contro Wikileaks in seguito alla minaccia di Julian Assange e soci di pubblicare in Rete alcuni documenti scottanti volti a dimostrare come l'istituto avrebbe avuto un ruolo centrale nel causare la recente crisi finanziaria globale.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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