Arriva l'hacking automobilistico

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Dotare le automobili di tutti i gadget tecnologici possibili, dalla navigazione satellitare e su Internet così come le connessioni bluetooth, può rendere le nostre vetture più confortevoli, ma sembra che possa esporle anche agli stessi pericoli che gravano su un comune Pc.

Esemplificativa di quanto appena detto è una vicenda accaduta recentemente negli Stati Uniti: per vendicarsi, il dipendente licenziato di una concessionara automobilistica ha deciso di intervenire a distanza sui sistemi di accensione e sulle segnalazioni acustiche di decine di veicoli.

Protagonista negativo della vicenda è stato il ventenne Omar Ramos-Lopez, residente ad Austin in Texas, non ha gradito di aver perso il suo lavoro presso il Texas Auto Center, ha quindi deciso di sottrarre le credenziali di un ex collega per accedere ai sistemi di controllo della automobili.

Il responsabile del reato è stato scoperto velocemente; la concessionaria ha ricevuto numerose telefonate di proteste da parte di automobilisti inviperiti, i proprietari si sono così rivolti alla polizia che ha individuato Ramos-Lopez ora in attesa di processo.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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