Berners-Lee non si perdona la doppia slash

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Tim Berners-Lee, uno dei creatori di Internet, ha recentemente rilasciato un'intervista al New York Times sottolineando come la sua creatura avrebbe potuto essere concepita meglio. Ma il papà del Web sembra lamentarsi per un dettaglio.

Berners-Lee, a cui non sarebbe poi così sbagliato attribuire un premio Nobel per il suo contributo all'umanità, ha affermato che negli indirizzi Web si sarebbe potuta evitare la doppia slash dopo l'http; un "problema" che i moderni browser permettono tra l'altro di evitare.

Oltre che tramite l'utilizzo dell'apposito tasto [/] sul tastierino numerico, la doppia slash si ottiene per esempio utilizzando due volte la combinazione di tasti [shift] +[7], in entrambi i casi la sua digitazione non costituisce una grande fatica.

L'informatico pensa ai milioni di secondi sprecati da tanta gente, soprattutto in passato, nella digitazione della doppia slash, ma forse farebbe meglio a pensare ai secoli che ha fatto risparmiare a miliardi di utenti accorciando le distanze di un mondo prima troppo grande.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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