Best Places to work: male le Big Company

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Best Places to work: male le Big Company

Secondo la classifica "Best Places to work 2022" di Glassdoor, il colosso delle GPU Nvidia sarebbe il miglior posto in cui lavorare durante l'anno corrente. L'edizione di quest'anno, redatta su criteri che non riguardano soltanto il trattamento economico dei dipendenti, presenta diverse novità relegando tra l'altro alcune grandi compagnie in posizioni non particolarmente invidiabili.

Tenendo conto delle sole Big Company che si occupano di High Tech, a parte la già citata Nvidia tra le prime 10 classificate troviamo soltanto Google, che conquista il 7° posto, e Salesforce al 10°. Della prima viene premiato un ambiente di lavoro stimolante, della seconda la possibilità di accedere a grandi opportunità di carriera.

Adobe si piazza al 16° posto, superata tra le altre da realtà come la NASA e Twilio, società nota per la sua piattaforma di comunicazione Cloud based. LinkedIn (proprietà della Casa di Redmond) è invece al 19° posto. Più in basso in classifica troviamo Microsoft, al 28° posto, che supera di Meta (ex Facebook Inc.) attualmente solo al 47°.

Facebook crolla nella classifica del posto migliore dove lavorare

Quest'ultimo è forse il dato più interessante, il gruppo creato da Mark Zuckerberg (che supera comunque Apple solo al 56° posto) avrebbe perso infatti ben 36 posizioni registrando il suo risultato peggiore nel corso dei 12 anni in cui compare nella classifica. Quali sono state le ragioni di questo calo così improvviso? A spiegarlo sarebbero stati gli stessi dipendenti intervistati da Glassdoor.

Lavorare in Meta conserverebbe ancora molti lati positivi, come per esempio l'alto livello di autonomia concesso ai collaboratori, questi ultimi però lamenterebbero il fatto di operare all'interno di un'azienda troppo spesso al centro di polemiche. Nello stesso modo, il recente annuncio del metaverso avrebbe creato degli interrogativi su quelle che saranno le scelte future della dirigenza.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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