Booking.com acquista eBuddy

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Booking.com, uno dei servizi più noti tra quelli che permettono le prenotazioni alberghiere online, avrebbe acquistato eBuddy; ma perché una piattaforma turistica avrebbe dovuto far proprio l'ormai decaduto client Web based per la messagistica istantanea?

In realtà i vertici di Booking.com sarebbero interessati essenzialmente ai dipendenti di eBuddy e alle loro competenze in ambito informatico, per cui questi dovrebbero essere inglobati nell'organigramma della nuova proprietà e destinati a nuovi compiti.

eBuddy, che comunque nel corso della sua storia ha potuto contare su centinaia di milioni di utilizzatori sparsi in tutto il Mondo, dovrebbe essere semplicemente dismesso; per il progetto non vi sarebbe quindi alcun futuro nonostante il passaggio di mano.

Realizzato in Olanda grazie ad una collaborazione tra i fondatori Paulo Taylor, Jan-Joost Rueb e Onno Bakker, eBuddy esiste dal 2003 e per anni si è imposto come una soluzione alternativa ai programmi per l'instant messaging dei colossi del Web.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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