Il cervello artificiale è alle porte

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Pc desktop? Laptop? Smartphone? Nel giro di una decade tutti questi strumenti potrebbero risultare inutili; gli scienziati sarebbero infatti sulla buona strada per mettere a disposizione dei cervelli artificiali pronti a madare in cantina l'odierno concetto di alta tecnologia.

Il nome del progetto è Blue Brain, ad esso lavorano 35 scienziati la cui intenzione è quella di ricostruire il cervello umano; Henry Markram, direttore di Blue Brain, ha annunciato alla TedConference 2009, ospitata in questi giorni presso l'Università di Oxford, che entro 10 anni si potrà costruire un cervello del tutto simile a quello umano.

Secondo quanto promesso da Markram, alla TedConference che si svolgerà nel non troppo lontano 2019 gli scienziati di tutto il Mondo manderanno al loro posto un ologramma dei propri cervelli e questi saranno perfettamente in grado di parlare tra loro.

Per il momento si sarebbe già riusciti a ricostruire una piccola porzione computerizzata della corteccia cerebrale di un ratto, ben 10 mila neuroni e 10 milioni di sinapsi. Il cervello umano conta 100 miliardi di neuroni, basteranno 10 anni per riprodurli tutti?

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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