Chiarimenti sul canone RAI per Pc, tablet e smartphone

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

La stessa RAI è intervenuta riguardo ad una questione che negli ultimi giorni avrebbe suscitato qualche allarme presso gli utilizzatori di Pc, smartphone e dispositivi con funzioni per la ricezione dati: l'azienda avrebbe infatti deciso di riscuotere il canone anche da questi ultimi e con una tariffa maggiorata.

Secondo quanto comunicato dai portavoce della Tv pubblica, tale tassa andrebbe si pagata obbligatoriamente, ma soltanto da coloro che utilizzano computer, tablet o altri terminali come se questi fossero dei comuni apparecchi televisivi; non verrebbe quindi tassato il mero possesso.

Su questo punto la RAI ha voluto essere particolarmente chiara affermando come non fosse mai stata intenzione dell'azienda richiedere il canone a coloro che hanno come unico requisito un dispositivo collegato alla Rete; Viale Mazzini cerca così di spegnere i recenti malumori.

Insomma: se si possiede un Pc (o altro device in grado di ricevere un segnale audiovisivo che non sia il televisore), si è obbligati a pagare il canone RAI soltanto nel caso in cui si utilizzi il proprio monitor o display per fruire di spettacoli televisivi.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti