La fine di un era: Sony chiude il principale stabilimento di produzione di CD

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Quale sarà il destino dei Cd-audio in un'industria musicale che punta sempre di più sul download e sempre meno sul supporto magnetico? Probabilmente lo stesso del disco di vinile, ma senza neanche quell'aura di oggetto di culto che avevano i vecchi 33 e 45 giri.

Ormai è ufficiale, il prossimo 31 Marzo la Sony chiuderà uno degli impianti storici per la produzione dei Cd-Audio, quello sito sito a Pitman, nello stato del New Jersey, USA; la chiusura dovrebbe portare a 300 licenziamenti e alla riassegnazione di una cinquantina di lavoratori.

Facendo capo alla Sony DADC, l'impianto di Pitman era stato aperto nel corso del 1960 ed era destinato alla produzione di dischi in vinile, nel 1988 esso era stato riconvertito con successo alla produzione di CD-Audio tanto da garantire una produzione pari a 18 milioni di pezzi al mese.

Durante il 2010 lo stabilimento aveva subito un primo ridimensionamento con il licenziamento di 160 lavoratori, ma il mercato non è ora in grado di garantire profitti sufficienti per chi investe nel Compact Disc e la chiusura è stata alla fine una scelta obbligata.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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