Nel futuro c'è il computer che apprende

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Intel ha dichiarato in questi giorni di aver rilasciato sotto licenza open source il codice di una suite di software, chiamata Probabilistic Network Library (PNL), fondata sui principi matematici bayesiani, gli stessi utilizzati nei metodi di apprendimento di concetti basati sul calcolo delle probabilità.
Intel sostiene che le sue tecnologie possono aiutare i computer a prevedere certi eventi e comportamenti calcolando quanto spesso questi si sono verificati nel passato.
Scenari fantascentifici? Niente affatto. Puro e semplice progresso. Il futuro con macchine senzienti, in grado di apprendere e modificare autonomamente i propri comportamenti, sembra quindi avvicinarsi... sperando che non sia quello descritto nei film di Terminator.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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