Germania: al bando il reverse engineering

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In Germania è stata recentemente approvata una legge estremamente restrittiva in materia di sicurezza informatica e tecnologica. Verranno puniti severamente tutti coloro che, per qualsiasi motivo, tenteranno di forzare un sistema di sicurezza informatico.

Il principio non sarebbe neanche sbagliato e l'intenzione di proteggere gli utenti dalla perdita di dati è palese, se non fosse però che tra i soggetti che rischiano di essere colpiti non vi sono soltanto cracker truffaldini, ma anche semplici hacker guidati dalla passione più che dall'intento del profitto.

In pratica, con la nuova legge anche i tentativi di reverse engineering (analisi dettagliata sul funzionamento di un software) esercitati in buona fede saranno ritenuti dei reati. Il rischio per i "cacciatori di falle" è una sentenza che può costare anche 10 anni di carcere.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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