GMail introduce le Smart Labels

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GMail introduce le Smart Labels

I tecnici di Mountain View hanno introdotto un nuovo sistema di filtri per la catalogazione, denominati Smart Labels e completamente automatici, che potranno essere utilizzati per ottimizzare il servizio GMail per la gestione della posta elettronica.

Le Smart Labels entrano in gioco associando i messaggi in arrivo a tre diverse categorie: "posta indesiderata" (e quindi spam), semplici "notifiche" (in particolare aggiornamenti) e "mailing list" (posta proveniente da servizi in cui si è iscritti).

Si tratta di un sistema che potrà risultare particolarmente comodo per coloro che fino ad ora non hanno utilizzato alcun criterio per la catalogazione della propria posta elettronica; in ogni caso si avrà sempre la possibilità di spostare un messaggio da una categoria ad un'altra.

Le Smart Labels dovrebbero inoltre rivelarsi uno strumento molto utile per destinare la propria inbox principale ai soli messaggi rilevanti, distinguendoli dalla grande massa di "comunicazioni" che quotidianamente invadono le caselle di posta degli utenti.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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