Google Docs diventa un disco rigido virtuale

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Google Docs diventa un disco rigido virtuale

Google Docs, il noto servizio fornito da Mountain View per la gestione Web based dei propri documenti digitali, mette ora a disposizione una nuova funzionalità dedicata allo storage on line grazie alla quale operare dei backup direttamente in Rete.

La funzionalità si chiama Gdrive, essa mette a disposizione un Gb di spazio all'interno del quale salvare varie tipologie di contenuti (testi, filmati, immagini e fotografie digitali); grazie a Gdrive sarà possibile effettuare l'upload di file con dimensioni pari ad un massimo di 250 Mb.

Gdrive dovrebbe rispondere alle esigenze di coloro che necessitano di accedere in qualunque momento ai propri file; se a questo scopo fino a poco tempo fa serviva una chivetta USB, ora gli utenti non avranno neanche più l'ingombro di un supporto fisico.

Il primo Gb di Gdrive sarà utilizzabile gratuitamente, chi necessita di più spazio può invece acquistarlo ad una cifra pari a 0,25 centesimi di dollaro all'anno; le aziende devono pagare di più ma possono accedere ad un'offerta di 17 dollari per 5 Gb.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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