Google e Pechino alla resa dei conti

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Google e Pechino alla resa dei conti © Unsplash

Tra attacchi hacker, istanze per la libertà di comunicazione e relativa censura, il rapporto tra il più grande motore di ricerca della Rete e il più popolato paese della Terra non è stato mai facile; lo è ancora di meno adesso che Google dovrà decidere se restare in Cina o meno.

Il 30 Giugno scorso è infatti scaduta la licenza ICP (Internet Content Provider) che viene rilasciata dalle autorità di Pechino ad un sito commerciale per poter operare attraverso la Rete del paese asiatico; a questo punto la parola passa ai burocrati di regime che dovranno valutare sul da farsi.

La decisione di Pechino però dipenderà in particolare dalle intenzioni di Mountain View, piegarsi alla dittatura e guadagnare o farsi paladini delle libertà civili? Per ora i portavoce di Google hanno fatto sapere che il motore è stato parzialmente bloccato dalle autorità cinesi.

Alla fine è comunque probabile che la licenza per Mountain View verrà rinnovata, difficilmente infatti la Cina riterrà conveniente peggiorare i propri rapporti con gli Stati Uniti per bloccare un servizio che nel paese asiatico è solo parzialmente funzionante.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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