Google: la velocità è sempre più importante (anche per la SEO)

Come annunciato lo scorso gennaio, gli sviluppatori di Mountain View hanno effettuato uno speed update a carico dell'algoritmo che gestisce i risultati mostrati da Google durante le ricerche su mobile. Questo significa che d'ora in poi la velocità di caricamento delle pagine avrà un ruolo ancora più importante tra i fattori di ranking.

Con questo aggiornamento Big G intende premiare i gestori di siti Web in grado di fornire una user experience di maggiore qualità, questo perché la velocità delle pagine dipende dall'ottimizzazione di diversi fattori che vanno dalla cura del codice utilizzato alla presenza di advertising, dall'utilizzo di elementi multimediali (immagini, video) al server scelto per l'hosting.

Prosegue così il progetto di Google volto a valorizzare le risorse in grado di rispondere più rapidamente alle richieste degli utenti, soprattutto coloro che operano da dispositivi mobile. Un discorso iniziato a suo tempo con il rilascio del browser Chrome, applicazione che deve gran parte del suo successo alle prestazioni garantite in fase di navigazione.

Attualmente le ricerche effettuate da smartphone rappresenterebbero oltre il 50% di quelle inviate verso il motore di ricerca di Mountain View, questo vuol dire che a conseguire il maggior vantaggio dallo speed update saranno in particolare coloro che hanno reso le proprie risorse più adatte a questo tipo di esperienza utente.

Gli sviluppatori potranno misurare la velocità di caricamento delle proprie pagine tramite gli strumenti proposti dalla stessa azienda californiana al momento dell'annuncio, si tratta di tool che forniscono metriche utili non soltanto a verificare le prestazioni che forniscono dati anche per l'analisi dei livelli di usabilità e accessibilità.