GPS: in USA il tracciamento richiede il mandato

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Secondo quanto stabilito recentemente dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, le autorità federali come per esempio l'FBI non potranno tracciare gli indagati tramite dispositivi di rilevamento GPS se gli agenti non avranno precedentemente ottenuto un mandato.

La sentenza è il risultato della fine di una recente causa penale intentata dallo Stato Federale contro un certo signor Jones accusato di traffico di droga; per tracciare l'imputato l'FBI aveva utilizzato appunto il GPS ma senza aver ricevuto un mandato da alcun giudice.

In tale metodo d'indagine il tribunale ha ravvisato una violazione del Quarto Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti che tutela i cittadini americani dai sequestri e dalle perquisizioni non autorizzate; da qui la sentenza emessa dalla Corte Suprema.

Le sentenze negli USA sono prese in considerazione come precedenti durante i processi successivi, ora quindi ogni legale di un imputato i cui movimenti siano stati tracciati tramite GPS potrà fare riferimento a quest'ultima in assenza di un mandato.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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