Heartbleed: più del 50% dei siti Web non è protetto in modo adeguato

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Heartbleed: più del 50% dei siti Web non è protetto in modo adeguato © Depositphotos

Secondo i risultati contenuti in una recente ricerca svolta dagli analisti di Netcraft, ad oggi soltanto il 14% dei siti Internet coinvolti dalla vulnerabilità Heartbleed a carico della libreria OpnSSL avrebbe subito interventi sufficienti per scongiurare gli effetti di eventuali attacchi.

Per contro, ben il 57% dei siti Web attualmente attivi sarebbero ancora esposti al pericolo di essere colpiti per via della falla citata; ciò a causa di aggiornamenti eseguiti in modo erroneo se non in alcuni casi totalmente assenti.

Questo problema riguarderebbe soprattutto pagine Internet caratterizzate da volumi di traffico medio-bassi, quasi nessuno dei mille siti Web più frequentati della Rete sarebbe stato segnalato per mancanze o ritardi negli adeguamenti contro Heartbleed.

In particolare andrebbe segnalata una fortunatamente piccola quantità di siti Internet (circa il 5%) che per difendersi dalla vulnerabilità si sarebbero limitati a generare nuovi certificati utilizzando vecchie chiavi per la cifratura rendendo l'intervento effettuato sostanzialmente inutile.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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