Instagram: nuovi controlli con la facial recognition

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Instagram: nuovi controlli con la facial recognition © Depositphotos

Gli sviluppatori di Instagram hanno implementato una nuova funzionalità basata sulla biometria e dedicata alla sicurezza degli utenti, in particolare di quelli più giovani. Come è noto infatti il social network di proprietà di Meta prevede un limite minimo per l'iscrizione, 13 anni, che non sempre viene rispettato. Come evitare l'accesso a chi si trova al di sotto di questa soglia?

Per rispondere a questa domanda l'applicazione punterà sul riconoscimento facciale grazie ad una collaborazione con Yoti, quest'ultima infatti è una società specializzata in soluzioni per la facial recognition basate su tecnologie per l'Intelligenza Artificiale. Saranno infatti queste ultime a determinare l'età dei potenziali iscritti con la massima precisione possibile.

Documento d'identità, video e social vouching per verificare la maggiore età degli iscritti ad Instagram

Il sistema utilizzato, attualmente in fase di sperimentazione, prevede che se un minorenne dovesse impostare la sua età dai 18 anni in su Instagram procederà con una seconda verifica che potrà essere superata in tre modi: inviando un documento di identità, registrando un video del proprio volto o ottenendo il cosiddetto social vouching.

Se la richiesta del documento d'identità era un'opzione già presente da tempo su Instagram, il video e il social vouching sono invece delle novità. Nello specifico di quest'ultimo esso può essere ottenuto quando tre amici maggiorenni dell'utente ne confermano la maggiore età, tale richiesta dovrà essere soddisfatta entro tre giorni dalla sua ricezione.

L'alternativa basata sui video è invece quella sviluppata con Yoti e fino ad ora avrebbe prodotto un numero di falsi positivi pari all'1.11%. Il sistema garantisce il rispetto della privacy rimuovendo tutti i dati ricevuti dopo l'analisi, è comunque sempre presente il rischio che possa essere aggirato tramite un filmato che riprenda una persona differente dal richiedente.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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