iOS: App beta solo per gli sviluppatori
La Casa di Cupertino ha deciso di modificare le policy riguardanti l'accesso alle nuove funzionalità presenti nelle versioni beta delle applicazioni per il sistema operativo iOS. Fino ad oggi infatti queste ultime potevano essere scaricate gratuitamente e le feature ancora in fase di sperimentazione potevano essere testate liberamente senza vincoli.
Con gli ultimi aggiornamenti invece, gli unici che potranno provare queste novità in anteprima saranno gli sviluppatori, per la precisione coloro che hanno deciso di aderire al Developer Program di Apple. Fin qui tutto bene se non fosse per il fatto che sottoscrivere questa formula costa 99 dollari per la versione standard, 299 per quella Enterprise.
Il Developer Program non riguarda soltanto iOS ma tutte le piattaforme del gruppo capitanato da Tim Cook, comprese le App per iPhone, iPad, Mac, Apple Watch, Apple TV e iMessage sull'App Store, ma quali sono state le ragioni di questa iniziativa? Probabilmente gli obbiettivi di Cupertino sono più di natura tecnica che economica.
Ridurre il numero di utilizzatori per avere più sicurezza ed efficienza
Un accesso generalizzato alle beta determina infatti un maggior numero di malfunzionamenti da gestire in un determinato arco di tempo, spesso limitato, nello stesso modo le applicazioni ancora in fase di betatest sono spesso poco ottimizzate anche dal punto di vista della sicurezza e delle prestazioni, facendo credere agli utilizzatori che i problemi risiedano negli OS.
Per capire se un utente è effettivamente uno sviluppatore e può testare le funzionalità in anteprima rispetto agli altri il sistema prenderà come riferimento l'Apple ID utilizzato per l'iscrizione al Developer Program che dovrà essere lo stesso utilizzato per l'accesso tramite l'iPhone. La modifica delle policy è stata introdotta con la beta di iOS 16.4.
