Italiani popolo di santi, poeti... ma non di navigatori!

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

Una recente inchiesta del quotidiano La Repubblica mette in luce l'evidente ritardo con cui nel nostro paese si stà diffondendo la cultura tecnologica. Mediamente in Europa almeno il 40% della popolazione utilizza Internet, questa percentuale è più bassa in soli 3 paesi tra cui l'Italia.

Penultimi dopo gli Spagnoli, gli Italiani che navigano la Rete sarebbero poco più di 1/3 sulla popolazione totale, mentre nel resto dell'Europa vi sono popoli come gli Olandesi che possono vantare una percentuale pari all'83% (praticamente tutti se si escludono i troppo vecchi e i troppo giovani).

Popolazione più vecchia della media? Scarsa propensione a qualsiasi tipo di attività intellettuale? Strapotere della televisione? Paura delle nuove tecnologie? Le motivazioni sono ancora oscure ma una cosa sembra chiara: vi è una parte della popolazione italiana che non è affatto interessata ad acquisire una cultura tecnologica.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti