Male l'Advertising ma non per il Web

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Il mercato dell'Advertising non vive un periodo felice e assiste a cali anche pesanti in numerosi settori: la stampa ha perso il 23,9%, la televisione il 13,9%, la radio il 15,8% e le affissioni il 26,4%; fortunatamente per quanto riguarda editori e inserzionisti del Web, la Rete non presenta flessioni.

Secondo le analisi recentemente effettuate da Nielsen, in un periodo che va da gennaio ad agosto 2009 gli investimenti in pubblicità ammontano a 5.275 milioni di Euro con una flessione pari al 16,4%; in agosto la flessione è stata del 15,8% rispetto allo stesso periodo del 2009.

Gli investimenti nel Web Advertising sono invece in controtendenza, questo particolare settore ha infatti registrato un aumento del 6,2% raggiungendo un giro d'affari pari a 317 milioni di euro; sempre di più la Rete si dimostra quindi un'alternativa valida ai canali tradizionali.

A favorire la crescita della pubblicità on line sarebbero in particolare i costi ancora moderati rispetto ad altri comparti (come per esempio quello televisivo) e le migliori prestazioni sul breve termine della campagne di Advertising.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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