Mt. Gox chiude e Bitcoin tracolla

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Mt. Gox chiude e Bitcoin tracolla

Mt. Gox, quello che fino a pochi giorni fa era considerato il più importante mercato virtuale per gli scambi basati sulla criptovaluta Bitcoin, avrebbe deciso di chiudere le contrattazioni; la chiusura improvvisa avrebbe determinato il tracollo del valore della moneta digitale.

Secondo indiscrezioni provenienti dagli ambienti finanziari, Mt. Gox sarebbe stato praticamente costretto a tirare i remi in barca, questo perché alcuni importanti investitori avrebbero mosso delle critiche pesanti sui sistemi utilizzati per la quotazione di Bitcoin.

Nel momento in cui viene scritta questa news il controvalore di Bitcoin sul dollaro americano è pari a 527 punti, un livello particolarmente basso se si considera che la valuta creata da Satoshi Nakamoto è arrivata a superare abbondantemente i mille punti.

Mark Karpeles, responsabile di Mt. Gox, sarebbe stato allontanato di recente dalla Bitcoin Foundation, ente internazionale che regola la criptomoneta; ora Mt. Gox potrebbe riaprire sotto altra guida o chiudere per sempre nel caso in cui l'azienda dovesse dimostrarsi involvente con i creditori.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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