Neil Young: la pirateria è la nuova radio

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Neil Young, cantante canadese autore di capolavori come "Déjà vu" e "Harvest", non è nuovo a dichiarazioni al vetriolo riguardanti lo stato attuale dell'industria musicale e la sua scarsa cosiderazione per gli Mp3 e le piattaforme di distribuzione di brani audio come iTunes.

Confermando le sue posizioni Young, avrebbe definito il formato Mp3 come nettamente inferiore non soltanto rispetto al vinile dei tempi d'oro, ma anche al tecnologicamente più recente CD; i suoi strali non hanno naturalmente risparmiato i player musicali come l'iPod.

Young avrebbe inoltre affermato di essere stato a suo tempo in contatto con Steve Jobs per lo studio di un formato digitale pensato appositamente per una resa ad alta fedeltà, il progetto sarebbe poi naufragato a causa dei tempi necessari per il download, troppo lunghi.

Il cantante e chitarrista avrebbe avuto invece parole di apprezzamento per quanto riguarda la pirateria musicale, essa rappresenterebbe in pratica la nuova radio che permette di ascoltare veramente di tutto, la radio tradizionale sarebbe invece troppo condizionata dalle etichette discografiche.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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