Niente porno sui Google Glass

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
Niente porno sui Google Glass

Dopo aver deciso che Google Glass, l'HUD (Haed Up Display) di Mountain View, non dovrà integrare almeno inizialmente applicazioni per il riconoscimento facciale, Google avrebbe stabilito che anche un'altra particolare tipologia di software non dovrà essere utilizzabile tramite le sue lenti speciali.

Dopo il rilascio delle API (Application Programming Interface) del dispositivo, alcuni sviluppatori avevano promesso di realizzare Apps "a luci rosse" appositamente dedicate in grado di garantire il massimo realismo possibile anche se in ambiente "virtuale".

Il gruppo capitanato da Larry Page avrebbe però già specificato nelle policy relative ai "glassware" che non verrà accettata alcuna applicazione destinata alla fruizione di contenuti a carattere pornografico; un po' come succede su Google Play per i device Android based già in commercio.

Tra i tanti delusi da questa presa di posizione vi è sicuramente la software house Mikandi, specializzata nella realizzazione di applicazioni per l'adult entertainment, che giorni fa aveva comunicato di aver realizzato "Tits and Glass", una App per l'HUD di Big G dalle features facilmente intuibili.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti