Ocse: l'Italia deve investire in competenze digitali

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Quali sono i Paesi che stanno traendo maggior beneficio dalla Digital Transformation? Per scoprirlo è possibile consultare l'ultimo report pubblicato dall'Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico), ma a voler farla breve è possibile dire da subito che l'Italia non è tra questi. La nostra Penisola si piazzerebbe infatti al quart'ultimo posto per quanto riguarda l'utilizzo di Internet e anche sugli altri fronti le notizie non sarebbero migliori.

L'Italia corre il rischio di non beneficiare dei vantaggi della digital transformation

La trasformazione digitale in atto a livello mondiale dovrebbe rappresentare una grande opportunità per le nazioni che riusciranno a parteciparvi attiviamente, mentre per coloro che arriveranno con troppo ritardo essa potrebbe rivelarsi addirittura deleteria. Un destino che secondo i ricercatori potrebbe toccare non solo a Ungheria e Cile, ma anche al nostro Paese.

Per rendersi conto dell'attuale situazione basterebbe dare un'occhiata ai dati relativi alla diffusione dell'istruzione online in Italia: appena il 5% contro gli oltre 10 punti della media Ocse. Ciò succederebbe in un mercato dove circa il 90% dei nostri connazionali non avrebbe mai sperimentato un'esperienza di telelavoro, peggio di noi solo gli amici turchi!

In Italia c'è bisogno di cultura del digitale ed investimenti adeguati

Nel Belpaese vi sarebbe inoltre una diffusa percezione da parte dei lavoratori dell'IT di non godere di retribuzioni commisurate agli incarichi svolti. Dati poco incoraggianti anche per quanto riguarda la ricerca online di un'occupazione (appena il 13%), l'utilizzo dell'e-commerce (30% contro il 50 della media Ocse) e il tasso di occupazione nel comparto IT (al 29° posto su 36 paesi).

Il report evidenzierebbe la necessità di maggiori investimenti per favorire la Digital Transformation ed accelerarla, sarebbe auspicabile inoltre una maggiore diffusione delle competenze tecnologiche anche in ambito formativo. Il 36% degli insegnanti italiani intervistati avrebbe affermato di non disporre della preparazione in materia digitale necessaria per svolgere al meglio la propria professione.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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