Operational Technology: i Cyber criminali possono uccidere

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Operational Technology: i Cyber criminali possono uccidere © 99images

A parere dei ricercatori di Gartner, entro il 2025 i cyber criminali avranno a disposizione Operational Technology con le quali potrebbero essere uccise delle persone o creati danni ingenti a infrastrutture vitali, questo soprattutto a causa del fatto che il numero di dispositivi potenzialmente attaccabili connessi alla Rete è in continuo aumento.

Già entro il 2023 gli attacchi in grado di creare delle vittime potrebbe generare perdite per 50 miliardi di dollari, senza ignorare l'incalcolabile prezzo in termini di vite umane. Episodi di questo tipo potrebbero verificarsi, ad esempio, compromettendo il funzionamento di un impianto industriale e creando situazioni di rischio per lavoratori e utenti.

Sempre secondo l'opinione di Gartner, attualmente i responsabili della sicurezza in carica presso le aziende sarebbero troppo preoccupati da eventuali azioni malevole rivolte verso i dati e poco attenti a quelli che potrebbero danneggiare le persone o l'ambiente. I settori dei servizi pubblici, della gestione delle risorse e i contesti produttivi sarebbero i più interessati da questo problema.

Per quanto riguarda invece gli attaccanti, questi agirebbero soprattutto per compromettere la reputazione di un'azienda concorrente (vandalismo reputazionale), per rallentare o addirittura arrestare la produzione di un'impresa (vandalismo commerciale) o con lo scopo creare un danno che richieda un impegno ingente in termini di tempo e denaro per essere riparato.

Le contromisure a disposizione delle organizzazioni interessate passano dalla definizione di ruoli appositamente dedicati alla sicurezza alla formazione del personale, senza dimenticare l'importanza di un'attività continua di testing, di un controllo attento sui device utilizzati (in particolare in contesti ad uso misto) e di un monitoraggio in tempo reale delle attività di Rete.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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