P2P: pirati all'arrembaggio

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

Secondo i dati di un rapporto distribuito dalla Digital Music Survey il numero di persone che giornalmente acquisisce dalla Rete materiale protetto da diritti d'autore sarebbe in continuo aumento; le contromisure adottate fino ad ora dalle majors si sarebbero quindi rivelate inutili.

Lo studio sulla base del quale è stato stilato il rapporto avrebbe coinvolto circa 1700 intervistati, il 43% dei quali ha rivelato di scaricare musica tramite programmi di file sharing con una certa regolarità. L'anno scorso, la percentuale era pari ad "appena" il 36%.

Quello che colpisce di più nelle parole degli intervistati e il diffondersi del senso di impunità: se nel 2006 il 42% degli sharers temevano possibili ritorsioni legali da parte delle case discografiche, ora questa percentuale è scesa al 33%.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti