Pericolo Pdf: Adobe corre ai ripari

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La Adobe ha recentemente ammesso la veridicità di un allarme lanciato dal ricercatore informatico Didier Stevens, quest'ultimo ha infatti rilevato un exploit perpetrabile tramite i file PDF e che virtualmente mette a rischio ogni Pc in cui vengano utilizzati documenti in questo formato.

L'exploit scoperto da Stevens si è subito rivelato come particolarmente pericoloso, esso infatti non sfrutta una vulnerabilità insita nei file Pdf, si limita invece a utilizzare il sistema di apertura di questi documenti per scatenare infezioni tramite malware.

Per il momento la Adobe si è limitata a comunicare di aver preso sul serio il problema segnalato, ma è facile pensare che dietro le dichiarazioni pacate, motivate da questioni di immagine aziendale, si stia svolgendo un importante lavoro degli sviluppatori per la risoluzione del problema.

In assenza (e in attesa) di un aggiornamento che risolva il problema segnalato (Stevens non ha diffuso alcun particolare che possa permettere di sfruttare l'exploit per un attacco), sul blog di Adobe è disponibile una soluzione temporanea per limitare l'esposizione ad eventuali rischi.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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