RIM dovrà pagare un risarcimento da oltre 147 milioni

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Come se le cose non andassero già abbastanza male per il colosso canadese Research in Motion, ecco che ora arriva anche la sentenza di una corte della California che lo obbliga a pagare un risarcimento pari a oltre 147 milioni di dollari da versare nelle casse della Mformation Technologies.

La MT aveva infatti denunciato al RIM per violazione di brevetti aprendo di fatto un nuovo fronte nella già caotica Patent War che sembra non risparmiare alcuno dei grandi protagonisti del mobile market, comparto ultimamente avaro di soddisfazioni per l'azienda dell'Ontario.

Oggetto del contendere tra i due gruppi sarebbe stato il BES (BlackBerry Enterprise Server) cioè l'applicazione che mette in sicurezza gli smartphone RIM utilizzati in ambito aziendale; tale tecnologia violerebbe un brevetto della MT registrato nel lontano 1990.

Per la precisione RIM dovrà sborsae ben 8 dollari per ogni device BlackBerry commercializzato fino ad oggi; si consideri però che la corte californiana ha conteggiato soltanto gli smartphone venduti negli USA, il denunciante potrebbe quindi cogliere l'occasione per avanzare ulteriori richieste di risarcimento.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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