RIM: ultimatum indiano sul BlackBerry

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L'ultima volta che abbiamo trattato questo argomento ci siamo lasciati con una domanda: ha fatto bene la RIM ad accettare i dictat dell'Arabia Saudita per poter comercializzare il suo smartphone BlackBerry nel paese mediorientale? Molto probabilmente no.

Se l'Arabia Saudita è riuscita a costringere l'azienda a farsi consegnare i codici per decifrare il traffico di email generato dal BlackBerry, perché altri paesi non dovrebbero porre le stesse condizioni? Non a caso ora anche l'India ha deciso di inviare un ultimatum a RIM.

Il colosso canadese ha ora tempo fino al 31 di agosto per accogliere le richieste provenienti dalle autorità del popoloso paese asiatico, un mercato composto da centinaia di milioni di clienti che la RIM non può certo permettersi di perdere.

In mancanza di un accordo, l'India impedirà ai suoi cittadini in possesso di un BlackBerry di accedere al servizio per le comunicazioni crittografate denominato BlackBerry Enterprise Services così come alle comunicazioni effettuate tramite BlackBerry Messenger.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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