I rischi della AI secondo l'Europa

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I rischi della AI secondo l'Europa © Depositphotos

La Commissione Europea ha recentemente definito e classificato i possibili rischi derivanti dall'utilizzo dell'Intelligenza Artificiale sulla base della considerazione che le tecnologie basate su di essa non potranno che essere antropocentriche, quindi concepite nativamente per migliorare la vita dei cittadini, inclusive, sostenibili, affidabili e sicure.

I commissari hanno sottolineato innanzitutto quelli che sono considerati dei rischi inaccettabili, da questo punto di vista non dovranno essere consentite tutte le implementazioni in grado di ledere i diritti personali, manipolare i comportamenti degli esseri umani limitando il loro libero arbitrio o di permettere alle istituzioni di assegnare un punteggio sociale ai cittadini.

Sono considerate invece di rischio elevato le soluzioni che potrebbero mettere in pericolo la vita e la salute delle persone, limitare il diritto all'istruzione, rendere meno sicuri i prodotti utilizzati in determinati settori come la Sanità, impedire l'accesso a determinate occupazioni a categorie specifiche di utenti, negare servizi essenziali, interferire sulla gestione della giustizia o dei flussi migratori.

Identificati anche gli ambiti di applicazione dell'Intelligenza Artificiale che, a parere della commissione, dovrebbero comportare un rischio più moderato rispetto a quelli precedentemente citati. Tra questi ultimi troviamo per esempio tutti quei contesti in cui vengono utilizzati i chatbot e dove gli utenti potrebbero avere difficoltà a distinguere tra un interlocutore umano e una macchina.

Sono considerate infine a basso rischio le applicazioni pensate per il gaming o la protezione anti-spam, anche se molto differenti tra loro esse vengono utilizzate normalmente per il miglioramento della User Experience nell'utilizzo di strumenti che rientrano nella quotidianità e, almeno in teoria, non dovrebbero nascondere dei pericoli per i cittadini.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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