Se il banner diventa un trojan

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Se il banner diventa un trojan © Depositphotos

La nota software house Avast, specializzata nella realizzazione di applicazioni e servizi per la sicurezza informatica, ha rilevato e reso nota la presenza di trojan mascherati di banner pubblicitarie su alcune delle più note piattaforme per l'advertising in Rete.

L'insidia potrebbe nascondersi all'interno di annunci fruibili su Google, Yahoo!, Fox, il social network MySpace e altre importanti realtà del Web; i circuiti pubblicitari presenti in questi canali sono ritenuti generalmente affidabili e quindi il pericolo di infezioni diventa ancora più rilevante.

A questo punto non sono ancora chiare le dimensioni della minaccia, l'insidia potrebbe nascondersi semplicemente nei banner pubblicitari, ma la situazione sarebbe da ritenersi ancora più grave nel caso in cui ad essere infettati fossero anche i server delle piattaforme citate.

Il trojan è in grado di notificare la presenza di un'infezione nel Pc, clickando su un apposito link per rimuoverla l'utente diventa facilmente vittima della trappola; il malware sarebbe stato confezionato per sfruttare i bug presenti su alcuni software molto utilizzati tra cui anche Adobe Acrobat Reader e Java.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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