Si allunga a 70 anni la tutela del copyright musicale

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

Il Consiglio dell'Unione Europea ha approvato una normativa con la quale, in pratica, si estende da 50 a 70 anni il periodo di tempo destinato alla tutela della proprietà intellettuale (copyright) sui brani musicali e sulle performance degli artisti.

L'allungamento di un ventennio dei diritti di sfruttamento sulle opere coperte da diritto d'autore sarebbe un effetto diretto dell'allungamento della vita media, gli artisti cominciano infatti a lavorare da giovani e mezzo secolo non sarebbe più un periodo sufficiente per tutelarli per l'intero arco di un'esistenza.

Il pronunciamento della UE ha ora valore d'indirizzo, i paesi membri avranno quindi 24 mesi di tempo per adeguare ad esso le proprie direttive interne; alcune nazioni, tra cui non c'è l'Italia, hanno votato contro la decisione vedendo nell'allungamento del periodo di copyright un limite per la diffusione della cultura.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti