Signal sceglie MobileCoin

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
  • CommentaScrivi un commento
  • ForumDiscuti sul forum
  • PrecedenteFirefox abbandona i device di Amazon
  • SuccessivoE-commerce: le aziende che vendono online sono (ancora) poche
Signal sceglie MobileCoin

Gli sviluppatori di Signal, applicazione per la messaggistica istantanea nota per le sue impostazioni dedicate al rispetto della privacy, hanno inserito nella nuova versione per i betatest il supporto alla crytptovaluta MobileCoin che potrà essere utilizzata per l'invio di denaro (digitale) tra gli utenti. Per il momento tale feature sarà disponibile soltanto per la localizzazione britannica della piattaforma.

Si tratta di una funzionalità implementata sia nella release per Android che in quella per iOS, la scelta di MobilCoin (conosciuta anche con la sigla MOB) non è casuale in quanto parliamo di un progetto che ha fatto proprio della riservatezza il suo maggiore punto di forza e che ha trovato in Moxie Marlinspike, fondatore di Signal, uno dei maggiori sostenitori.

Tra le caratteristiche di MobileCoin vi è l'impiego di una particolare tecnica denominata RingCT (Ring Confidential Transactions) che ha sostanzialmente il vantaggio di rimuovere tutte le tracce relative alle transazioni effettuate, ciò è possibile grazie a CryptoNote che è lo stesso protocollo utilizzato da un altro nome noto come quello di Monero.

Grazie a questa tecnologia Signal ha già assicurato ai propri utenti che sarà impossibile risalire ad un qualsiasi pagamento e al suo autore, nello stesso modo nessuno potrà accedere alla cronologia dei movimenti di cryptovaluta. MobileCoin garantirebbe poi prestazioni migliori e maggiore integrazione con sistemi operativi per il mobile rispetto ad alternative come la già citata Monero.

Inutile dire che la notizia di questo aggiornamento ha avuto un ruolo fondamentale nel far impennare rapidamente il valore di MobileCoin, i responsabili di Signal hanno comunque anticipato che presto il suo supporto verrà esteso oltre i confini del Regno Unito e questo dovrebbe contribuire a sviluppare ulteriormente l'interesse intorno al progetto.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti