Sony ammette: rubati i dati degli utenti del Playstation Network

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Sony ammette: rubati i dati degli utenti del Playstation Network © Ian Muttoo (Flickr)

"PlayStation Network non disponibile", questo il messaggio che ancora oggi viene visualizzato dagli utenti quando cercano di accedere al game network dedicato dalla Sony alla sua console; il blocco persiste ma intanto arrivano alcune pesanti conferme sulle motivazioni del malfunzionamento.

Il colosso giapponese ha ammesso che il network è stato vittima di un attacco e che il blocco è stato deciso per limitare i possibili danni; gli attaccanti - in due distinte azioni compiute il 17 ed il 19 Aprile - sarebbero però già riusciti ad attingere dal database della piattaforma trafugando i dati personali degli utenti.

77 milioni di account sarebbero finiti nelle mani sbagliate insieme a informazioni come indirizzi email, username, password, date di nascita e naturalmente nomi e cognomi; lo stesso non dovrebbe essere avvenuto per i numeri di carte di credito che sarebbero al sicuro (ma anche in tal senso non si hanno ancora certezze).

Intanto Sony ha provveduto a contattare via mail i propri utenti spiegando loro la situazione. Di seguito il testo completo della mail inviata agli utenti del PSN:

Stimato Cliente PlayStation Network/Qriocity:

Abbiamo scoperto che tra il 17 e il 19 Aprile 2011, alcune informazioni relative agli account di utenti di servizi PlayStation Network e Qriocity sono state compromesse in relazione a intrusioni illegali e non autorizzate nel nostro sistema. Di conseguenza a quanto riscontrato finora, abbiamo:

  1. Temporaneamente disattivato i servizi PlayStation Network e Qriocity;
  2. Ingaggiato una competente agenzia esterna per la sicurezza, per condurre una completa ed estesa indagine su quanto accaduto;
  3. Tempestivamente preso misure per migliorare la sicurezza e rafforzare l'infrastruttura del nostro network, ricostruendo l'intero sistema per fornire una maggiore protezione dei vostri dati personali.

Apprezziamo la vostra pazienza e buona volontà mentre lavoriamo intensivamente per risolvere questi problemi.

Mentre indaghiamo sui dettagli di questo incidente, riteniamo che un soggetto non autorizzato abbia ottenuto le seguenti informazioni da voi fornite in precedenza: nome, indirizzo (città, stato/provincia, codice postale), nazione, indirizzo email, data di nascita, password, login e online ID di PSN/portatile. Inoltre è possibile che i dati del vostro profilo siano stati rilevati, inclusi la cronologia degli acquisti e l'indirizzo di addebito (città, stato/provincia, codice postale). Se avete autorizzato un sub-account per un vostro familiare, vi informiamo che gli stessi dati relativi possono essere stati rilevati. Nonostante non ci sia prova che i dati della vostra carta di credito siano stati presi in questa circostanza, non possiamo escludere tale possibilita'. Se avete fornito i dati della vostra carta di credito tramite PlayStation Network o Qriocity, per sicurezza vi informiamo che il numero della vostra carta di credito (escluso il codice di sicurezza) e la data di scadenza possono essere stati rilevati.

Per la vostra sicurezza, vi invitiamo a essere particolarmente vigili nei confronti di truffe via email, telefono, e posta cartacea che chiedano informazioni personali o dati sensibili. Sony non vi contatterà in nessun modo, incluso via email, chiedendovi il numero di carta di credito, numero di previdenza sociale, o altri simili dati o informazioni che siano personalmente identificabili con voi. Se vi vengono richieste tali informazioni, potete avere la certezza che non si tratta di Sony. Inoltre, se usate gli stessi nome utente e password per il vostro account dei servizi PlayStation Network o Qriocity e per altri servizi o account a essi non collegati, vi invitiamo fortemente a modificarli. Quando i servizi PlayStation Network e Qriocity saranno nuovamente operativi del tutto, vi raccomandiamo inoltre ad accedervi per modificare le vostre password.

Per proteggervi contro possibili furti di dati personali o danni finanziari, vi incoraggiamo a rimanere vigili per controllare lo stato dei vostri account e monitorare i movimenti del vostro credito.

Vi ringraziamo della vostra pazienza mentre completiamo le indagini su questo incidente, e ci dispiace per ogni inconveniente causato. I nostri team stanno lavorando senza sosta a questo proposito, e ogni servizio tornerà disponibile il più presto possibile. Sony tratta la protezione delle informazioni molto seriamente e continuerà a lavorare per garantire che ulteriori misure vengano prese al fine di proteggere informazioni relative all'identificazione personale. Fornire servizi di intrattenimento di qualità e nella sicurezza dei nostri clienti è la nostra massima priorità. Siete pregati di contattarci presso www.it.playstation.com/psnoutage in caso abbiate ulteriori domande.

Cordialmente,
Sony Network Entertainment and Sony Computer Entertainment Teams

Il malfunzionamento a carico del PlayStation Network persiste ormai dallo scorso mercoledì, nel corso dell'ultimo comunicato aziendale i portavoce della Sony hanno confermato che per il momento non è possibile rendere nota una nata ufficiale per lo sblocco della piattaforma.

Per ora l'unica certezza è che un gruppo non ancora identificato di pirati informatici ha messo a segno quello che, sicuramente, può essere considerato uno dei più grandi colpi della criminalità informatica di tutti i tempi con ripercussioni ancora da valutare ma che, certamente, non saranno indolore ne per la Sony ne, purtroppo, per gli utenti del PSN.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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