SOPA rinviato, la protesta (per ora) ha vinto

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Come anticipato, la recente protesta contro la SOPA (Stop Online Piracy Act) e la sua gemella PIPA (Protect IP Act) ha avuto i suoi primi effetti, l'approvazione delle due proposte di legge è stata infatti bloccata e la loro discussione rinviata al prossimo mese di febbraio.

Alle iniziative di auto-oscuramento contro quelle che sono considerate due leggi liberticide per la Rete hanno partecipato diversi grandi protagonisti del Web, da Wikipedia a Google, da Facebook, dalla Fondazione Mozilla a siti Web di largo utilizzo come Php.net.

In realtà il risultato auspicato era stato raggiunto già prima che il blackout delle Home Page cominciasse a diffondersi su Internet, la comunicazione relativa al rinvio della discussione dei due disegni di legge sarebbe stato infatti diramata il 17 gennaio scorso.

Al momento sarebbe stata vinta una battaglia, ma non la guerra, nonostante alcune perplessità espresse da Barack Obama, il SOPA e il PIPA sono infatti sostenute da entrambi i maggiori partiti americani, democratici e repubblicani, e la loro approvazione futura rimarrebbe comunque assai probabile.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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