Sospetti di delazione per RapidShere

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RapidShare, uno dei servizi per la condivisione di file tramite download diretto da HTTP più utilizzati della Rete, è in questi giorni sotto osservazione da parte degli utenti per un episodio sospetto di perquisizione avvenuto in casa di un cittadino tedesco.

Come è noto, RapidShare ufficialmente non dovrebbe essere utilizzato per condividere materiali coperti da diritto d'autore, fatto sta che molti utenti lo utilizzano proprio per mettere a disposizione contenuti protetti; l'accusa verso l'utente perquisito è infatti quella di violazione di copyright.

L'uomo avrebbe caricato su RapidShare una copia dell'album "Death Magnetic" dei Metallica non ancora pubblicato, secondo molti solo una delazione da parte del servizio avrebbe potuto portare all'identificazione del condivisore.

Contro l'utente sospettato, oltre che alla perquisizione dell'abitazione, si è anche proceduto al sequestro del computer e degli hard disk; resta ora da chiarire se RapidShare abbia subito delle pressioni dalle majors musicali per rivelare i dati identificativi dell'uploader.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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