Splinder ha chiuso

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

Come annunciato alcuni mesi fa, il servizio Splinder per la creazione e l'hosting di blog ha chiuso i battenti, la data ultima prevista per la dismissione era infatti il 31 gennaio del 2012. Il Web italiano dice così addio a una delle sue realtà storiche e, un tempo, di grande successo.

Splinder in pratica non ha retto alla concorrenza di un mercato che via via si è arricchito di nuovi protagonisti tra cui un colosso delle dimensioni di Google, basti pensare alla crescita di servizi alternativi come per esempio WordPress.com e Blogger.

Nel corso della sua storia Splider era riuscito a contare fino a 600 mila utenti iscritti e 400 mila blog attivi, inutile sottolineare che anche il successo del social networking ha avuto un ruolo particolarmente importante nel rendere tale piattaforma ormai obsoleta.

Creato dalla Tipic Inc nel 2001, Splider era diventato proprietà del Gruppo Dada a partire dal 2006, nel 2003 i suoi sviluppatori provarono a proporne una versione in lingua inglese, denominata Motime, che però non riscosse un particolare successo.

N.B. Cercando oggi di accedere a splinder si viene redirezionati su un motore di ricerca dedicato al micropublishing.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti