Twitter licenzia 336 dipendenti

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Twitter licenzia 336 dipendenti

Purtroppo i rumors circolati nelle scorse ore sarebbero stati confermati dai portavoce del Sito Cinguettante tramite un apposito comunicato ufficiale: Twitter lascerà a casa ben 336 lavoratori; tale iniziativa giunge a pochi giorni di distanza dalla conferma del fondatore Jack Dorsey alla guida del gruppo che prende il posto prima occupato da Dick Costolo.

L'impressione è che questa decisione, definita "sofferta" dagli stessi vertici dell'azienda, sia stata presa per venire incontro alle pressioni esercitate dagli azionisti e, a testimonianza di ciò, vi sarebbe la reazione positiva alla notizia da parte di Wall Street; il colosso del microblogging stenterebbe a crescere in termini di utenza e monetizzazione, servirebbero quindi capitali per gli investimenti.

A preoccupare i possessori di titoli Twitter sarebbe stata in particolare la crescita dei costi registratasi nel corso dell'ultimo trimestre, oltre 630 milioni di dollari, nonché in generale degli ultimi 12 mesi, con un incremento pari a circa il 37%; spese effettuate in particolare per offrire un servizio più ricco di funzionalità che però non si sarebbero tradotte in maggiori iscrizioni.

Al contratio a crescere nel tempo sarebbe stato il numero di dipendenti della società arrivato a 4.100 unità lo scorso giugno, nel giro di un anno la piattaforma avrebbe impiegato circa 800 nuovi lavoratori; ora più o meno l'8% della forza lavoro assunta sarebbe invece destinata ad abbandonare il progetto e a cercare una nuova occupazione.

Sempre a proposito di costi, anche tali licenziamenti dovrebbero finire per comportare un pesante aggravio per le casse di Twitter, con una spesa prevista per le buonuscite che dovrebbe aggirarsi tra i 5 e i 15 milioni di dollari; secondo quanto affermato dallo stesso Dorsey, a pagare il prezzo più elevato della ristrutturazione dovrebbe essere la divisione ingegneristica.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

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