USA: il fisco contro i pasti gratis in Silicon Valley

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email

L'IRS (Internal Revenue Service), cioè l'ente statunitense corrispondente alla nostra temuta Agenzia delle Entrate, starebbe svolgendo un'indagine relativamente ai benefit concessi dai colossi della Silicon Valley ai propri dipendenti.

In particolare, ad essere sotto osservazione sarebbero i pasti gratis messi a disposizione tramite le mense aziendali di realtà tra cui anche Google e Facebook; l'idea del fisco americano sarebbe infatti quella di tassare questi ultimi nonostante oggi figurino come spese da scaricare.

In pratica, gli uomini dell'IRS vorrebbero che i costi sostenuti per la somministrazione gratuita dei pasti rappresentino parte del reddito prodotto annualmente; un concetto riassumibile nel fatto che se un'azienda può permettersi di far mangiare gratis i propri collaboratori può anche allargare la sua base imponibile.

Tale iniziativa sarebbe rafforzata dal fatto che il fisco non vedrebbe i pasti gratuiti come una spesa per le aziende, ma come un vantaggio economico in quanto le mense permetterebbero di trattenere il personale in sede incrementando i tempi dedicati alla produttività.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti