Broadcom: 100 miliardi per acquisire Qualcomm?

Broadcom Corporation potrebbe essere interessata ad acquisire il controllo di un'altra importante realtà che opera nel settore dei semiconduttori e dei circuiti integrati: Qualcomm, società di San Diego a cui si devono alcuni dei processori più utilizzati per i dispositivi mobili, come per esempio i chipset della gamma Snapdragon.

Secondo quanto riportato da Reuters, il potenziale compratore avrebbe già pronta un'offerta molto difficile da rifiutare: tra i 70 e gli 80 dollari per azione che potrebbero portare ad un totale di circa 100 miliardi di dollari. Almeno per il momento nessuna delle due compagnie coinvolte avrebbe confermato ufficialmente le trattative.

Qualcomm è senza dubbio una delle società leader nel suo comparto di riferimento, ciò però non le starebbe impedendo di attraversare un periodo particolarmente contrastato, dovuto in particolare alle diatribe legali con Apple incentate sullo sfruttamento di alcuni brevetti. Diverso il discorso per quanto riguarda Broadcom, ad oggi in ottima salute.

Per perfezionare l'acquisizione potrebbe però non essere sufficiente un'offerta multimiliardaria, questo perché attualmente Broadcom ha la sua sede principale in Asia, a Singapore; potrebbe rendersi quindi indispensabile uno spostamento in territorio statunitense per evitare di violare le normative antitrust in vigore negli USA.

Per il momento le indiscrezioni riguardanti il possibile passaggio di proprietà si sarebbero rivelate estremamente favorevali all'andamento di Qualcomm sul mercato azionario, dopo i primi rumors le sue quotazioni avrebbero registrato infatti un incremento del 14% con un picco del 19%. Il rialzo più elevato dal 2008.