Facebook Messenger: presto con crittografia end-to-end di default

  • Facebook
  • Twitter
  • Linkedin
  • Email
  • CommentaScrivi un commento
  • ForumDiscuti sul forum
  • PrecedenteMail Libero e Virgilio non funzionano: torneranno attive tra 24/48 ore. Il Codacons minaccia la class action
  • SuccessivoTwitter Blue costerà di più senza advertising
Facebook Messenger: presto con crittografia end-to-end di default © Pexels

Facebook Messenger si arricchisce ora di alcune nuove funzionalità dedicate alla sicurezza delle comunicazioni e in particolare alla crittografia end-to-end. Una novità che probabilmente non verrà gradita da alcune autorità, come per esempio quella della Gran Bretagna, che a suo tempo si erano dichiarate contrarie all'introduzione dello stesso tipo di cifratura su WhatsApp.

Attualmente la crittografia end-to-end non è attiva di default su Messenger ma deve essere impostata manualmente dagli utilizzatori tramite un apposito meccanismo di opt-in. In ogni caso l'azienda capitanata da Mark Zuckerberg avrebbe intenzione di renderla molto presto un'opzione predefinita, almeno per le conversazioni tra due utenti.

Tra le ultime novità ve n'è una per il momento reperibile soltanto sul sistema operativo Android. Si tratta delle Bubbles, esse risultano visibili quando si sta utilizzando un'altra applicazione, mostrano l'immagine di un contatto all'interno di un cerchio e permettono sia di leggere i messaggi ricevuti che di rispondere ad essi senza accedere all'interfaccia della piattaforma.

Con l'aggiornamento più recente vi sono poi diverse nuove feature dedicate alla personalizzazione delle chat crittografate, si possono ad esempio impostare dei temi definendone colori e gradienti, così come utilizzare le reaction e gli emoji. è supportata anche la visualizzazione degli utenti attivi e si può scegliere un'immagine da associare al profilo dei gruppi.

Facebook Messenger permette già da tempo di avvalersi della crittografia end-to-end per le chat di gruppo, le chiamate vocali e le videochiamate. La sperimentazione della crittografia end-to-end per le chat individuali è iniziata invece la scorsa estate, con un evidente ritardo considerando che il fondatore di Meta aveva promesso la sua introduzione già nel 2019.

Claudio Garau

Claudio Garau

Web developer, programmatore, Database Administrator, Linux Admin, docente e copywriter specializzato in contenuti sulle tecnologie orientate a Web, mobile, Cybersecurity e Digital Marketing per sviluppatori, PA e imprese.

Non perderti nessuna news!

I commenti degli utenti

I commenti sono liberi: non è necessario iscriversi per poter commentare su questa pagina. Tutti i commenti, tuttavia, sottoposti alle linee guida di moderazione e prima di essere visibili devono essere approvati da un moderatore.

Oppure leggi i commenti degli altri utenti