E' iniziata l'era della Apps predittive

Nella sempre attiva Silicon Valley numerose startup high tech sarebbero già al lavoro per la realizzazione di applicazioni appositamente dedicate alla previsione dei compiti, degli appuntamenti e delle esigenze degli utilizzatori; dei veri e propri assistenti personali di seconda generazione.

Tali applicazioni acquisiscono dati, li elaborano e "imparano" velocemente ad organizzare la giornata di un utente, ad avvertirlo di scadenze imminenti o a consigliare i percorsi e le modalità di gestione dello spazio e del tempo più adatte all'ottimizzazione della propria quotidianità.

Molti di questi progetti potrebbero essere presto acquisiti da realtà più grandi come per esempio Mountain View e la Casa di Cupertino, Google Now e Siri necessitano infatti di features sempre più nuove e sempre più avanzate per attrarre utenza.

Del resto, analizzando email, frequentazione dei social network, fotografie scattate, contenuti condivisi, telefonate effettuate, appuntamenti registrati nei calendari e via dicendo, una App può scoprire tutto sulle abitudini di un individuo, per cui la disponibilità di soluzioni predittive sarebbe ad oggi soltanto una questione legata alla capacità di incrociare e confrontare dati.