4 manager abbandonano Twitter

In questi giorni Twitter non starebbe attraversando il periodo migliore della propria storia, ma gli ultimi avvenimenti che hanno coinvolto il gruppo sembrerebbero ben più gravi dei #twitterdown registrati nelle scorse ore. Questa volta la bufera starebbe travolgendo gli stessi vertici del Sito Cinguettante.

Per avere un idea di ciò che sta accadendo basterebbe citare la notizia secondo la quale ben 4 dei 9 executive in forza a Market Street avrebbero rassegnato le proprie dimissioni; Jack Dorsey, fondatore e attuale CEO della società dopo l'era del non brillantissimo Dick Costolo, sarebbe intervenuto personalmente per trovare una conciliazione in extremis.

Per la precisione i top manager dimissionari sarebbero stati Brian Schipper, a capo delle risorse umane, Kevin Weil, responsabile della divisione che si occupa di sviluppo e progettazione, Alex Roetter, direttore dell'engineering, nonché Katie Jacobs Stanton che fino ad ora gestiva i rapporti con i media per conto della compagnia di San Francisco.

In realtà questa vicenda avrebbe avuto anche un ulteriore protagonista, anch'esso intenzionato ad un allontanamento volontario dal colosso del microblogging; parliamo di Sason Toff, ora ex manager della piattaforma Vine per il videoposting su Twitter. A tal proposito il passaggio a Mountain View di quest'ultimo sarebbe ormai da ritenersi sicuro.

Secondo quanto comunicato dallo stesso Dorsey, dopo aver precisato che il consiglio di amministrazione della corporation non avrebbe richiesto le dimissioni di nessuno dei manager coinvolti, a sostituire i dirigenti fuoriusciti saranno il COO (Chief Operating Officer) Adam Bain, e il CTO (Chief Technology Officer) Adam Messinger.