Una bomba? No un MacBook

The Inquirer, prestigiosa testata giornalistica britannica, ha recentemente pubblicato un articolo in cui viene descritta l'inquietante vicenda di un notebook Apple MacBooK che avrebbe preso fuoco negli uffici di una società londinese rimasta anonima.

L'incidente sarebbe cominciato con del fumo fuoriuscito dalla zona del portatile in cui viene montata la batteria, motivo per il quale i dipendenti presenti nell'ufficio sono stati costretti ad allontanarsi; dopo il fumo sono arrivate le fiamme che, secondo le testimonianze, avrebbero raggiunto l'altezza di 2 metri.

Il titolare dell'azienda si sarebbe avvicinato al notebook armato di estintore per spegnere le fiamme, ma in quel momento il computer sarebbe esploso; si pensa che il dispositivo, vecchio di alcuni anni, appartenesse ad una partita in cui era stato rilevato un difetto della batteria per il quale era stata effettuata una campagna di richiamo da parte della Apple.