Google abbandona Google Podcasts

Google non è famosa soltanto per il suo motore di ricerca, il browser Chrome o per il sistema operativo Android. Il suo nome infatti è legato anche a decine e decine di progetti, più o meno ambiziosi, che sono stati abbandonati a causa di una risposta troppo tiepida da parte dell'utenza, così come di costi di mantenimento rivelatisi troppo elevati o comunque ingiustificati.

Se siete curiosi a riguardo potete visitare il sito Web "Killed by Google" dove, nel momento in cui viene scritto questo post, vengono elencati ben 293 progetti diventati dei "rami secchi" e quindi tagliati dal board di Mountain View. Tra di essi trovate anche alcuni servizi abbastanza noti come per esempio lo sfortunatissimo social network Google+.

L'ultima piattaforma destinata a questo vero e proprio "cimitero degli elefanti virtuali" è Google Podcast che entro il prossimo anno verrà abbandonata al suo destino in favore di YouTube Music. La fine del suo ciclo di vita è stata fissata in aprile, si comincerà degli USA e poi, uno switch-off alla volta, saranno coinvolti tutti gli altri mercati coinvolti.

I rasponsabili della compagnia californiana avrebbero già consigliato agli utenti di migrare verso YouTube Music. Quest'ultima infatti, oltre a presentare un catalogo di brani audio molto completo, offre (quasi) tutte le feature necessarie per l'ascolto dei podcast in audio-streaming. Tutti i trasferimenti dovranno essere completati entro luglio 2024.

Non si tratta comunque di una novità assoluta, Google aveva già chiarito l'intenzione di puntare esclusivamente su YouTube Music già a settembre. Secondo gli analisiti più "maliziosi" Big G avrebbe preso questa decisione per incentivare gli utenti ad abbonarsi a YouTube Music Premium che, dopo una prova gratuita di 30 giorni, costa 9.99 euro al mese.