Influenza suina: contagiata anche la Rete

La faciltà di diffusione dell'influenza suina che ha recentemente avuto origine in Messico e la diffusa paura dovuta alla scarsa informazione del pubblico, stanno estendendo le iniziative (non tutte lecite) collegate a questo fenomeno in Rete. Come al solito i primi ad approfittare del fenomeno sono stati i truffatori.

Sono già centinaia i domini registrati con nomi che si rifanno a quella che potrebbe essere la prima pandemia del terzo millennio; i più veloci si sono già assicurati parole chiave come "swineflu", "swinefluremedy" e "swineflusurvival". F-secure ha già messo a disposizione una lista completa dei domini relativi a questo argomento.

Ma il pericolo maggiore deriva naturalmente dagli spammers, nei giorni in cui ha cominciato a diffondersi l'allarme riguardo alla diffusione dell'influenza suina la quantità di posta indesiderata circolante in Rete sembra essere aumentata di quasi il 4% e il fenomeno al momento attraversa ancora la fase di crescita.

Fortunatamente, al momento non si ha notizia di alcun malware creato per l'occasione da qualche utente malintenzionato; sarebbe veramente il colmo se il contagio, oltre che attraverso gli umani, si diffondesse anche attraverso le macchine...