L'ICANN dice no ai domini .xxx

Per l'ennesima volta l'ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers ), l'organismo che presiede al sistema di assegnazione dei domini web, ha bocciato il suffisso .xxx che per la terza volta in sette anni si era presentato all'esame della commissione.

Stuart Lawly, Presidente dell'Icm (l'Internet Refistry che ha sostenuto l'iniziativa) parla di discriminazione sostenendo che "non ci sono giustificazioni legali per la decisione presa dall'ICANN".

Quest'ultima difende la propria decisione sostenendo che "accettare i domini .xxx (...) avrebbe trasformato L'ICANN in supervisori del contenuto del sito. Infatti, cosa è considerato pornografia dipende dalle leggi e da fattori culturali diverse da paese a paese. Per decidere di dare un dominio .xxx, dovremmo visionarne il contenuto tenendo conto di tutti questi fattori".