La Lega Calcio e i diritti per il Web

La Lega Calcio ha comunicato le regole che dovranno essere seguite per proporre la propria candidatura alla gestione dei diritti audiovisivi internazionali per la trasmissione delle partite dei Campionati di Serie A e B relativamente alle Stagioni 2010-2011 e 2011-2012.

Le novità presenti nel comunicato riguardano per una volta anche Internet, infatti le regole non riguardano più soltanto i "diritti televisivi" ma quelli "audiovisivi", le realtà del Web che possiedono una struttura adeguata potranno quindi proporre la propria candidatura.

Entro il 2 Novembre (salvo proroghe) le aziende interessate alla trasmissione delle partite dovranno presentare una proposta valida sia dal punto di vista tecnico che economico; per i gruppi legati ad Internet il problema rimane sempre il digital divide che colpisce alcune zone del Paese.

Chi trasmetterà le partite dovrà infatti essere in grado di fornire un servizio raggiungibile da chiunque tramite un semplice acquisto, l'esclusione di alcuni territori dalla fruizione della banda larga pone il Web in una posizione di partenza deficitaria.