Netflix: no all'advertising sulle criptovalute

Come è ormai noto, Netflix dovrebbe introdurre presto la possibilità di attivare un abbonamento reso più economico dalla visualizzazione dell'advertising. Il partner del gruppo in questo nuovo progetto dovrebbe essere Microsoft che metterà a disposizione la sua piattaforma pubblicitaria ma quest'ultima non sarà aperta alla promozione di qualsiasi prodotto o servizio.

Stando alle anticipazioni attualmente disponibili il colosso dello streaming on demand non supporterà annunci pubblicitari legati alla propaganda politica, al gioco d'azzardo e persino alle criptovalute. Anche se non ancora confermata tale decisione avrebbe già suscitato le prime polemiche, perché bitcoin e il poker online non sono esattamente la stessa cosa.

E' comunque bene ricordare che la lista dei prodotti non pubblicizzabili potrebbe essere presto ampliata, questo perché i vertici di Netflix starebbero pensando di sbarrare la strada anche ai prodotti farmaceutici e agli articoli per i bambini. Appare quindi evidente l'intenzione di tenersi lontano da qualasiasi promozione che potrebbe attirare delle critiche.

Sempre in base alle indiscrezioni circolanti, gli annunci pubblicitari di Netflix non dovrebbero essere skippabili, non potranno essere quindi "saltati" come accade per esempio quando si guarda un video su YouTube, per quato riguarda invece la durata si parla di massimo 4 minuti ogni ora anche se suddivisi in contenuti di inserzionisti differenti.

Inizialmente si credeva che la sottoscrizione di Netflix con advertising non sarebbe stata disponibile prima del prossimo anno, ora invece appare più credibile l'ipotesi secondo cui tale appuntamento verrà anticipato al 1° novembre 2022. Questo perché Disney+ avrebbe in progetto di lanciare una formula simile ("Basic") l'8 dicembre.